Direste mai andando a comprare un libro che Guerra e Pace, Il Signore degli Anelli o Và dove ti porta il cuore sono di una vecchia collezione? Impossibile: sapreste da subito che portarvi a casa uno di questi libri o regalarlo significa acquistare un pezzo dall’indiscutibile successo, che ha segnato la storia, perché avete comprato un bestseller.
È di bestseller si parla anche nella moda e negli abiti da sposa e da sposo. Alcuni stilisti realizzano dei modelli che trovano un grandissimo riscontro una volta sul mercato o hanno la fortuna di vestire personalità talmente in vista capaci di suscitare l’immaginario e i desideri di molti.
Come non citare, a riguardo, l’indimenticabile abito nuziale di Grace Kelly. Fu realizzato per lei nel 1956 da Helen Rose stilista e costumista della Metro-Goldwyn-Mayer è ancora oggi fa sognare migliaia di future spose e ispira gli stilisti. È altrettanto noto che l’abito da sposa di Kate Middleton realizzato nel 2011 da Sarah Burton è apparso da subito ispirato al vestito di Grace Kelly.
Le case di moda non possono mai rimanere indifferenti a questi grandi successi creativi. Incantevoli sono infatti queste riproposizioni del vestito della principessa di Monaco nella collezione Pronovias 2012 firmate Manuel Mota.
Ed è così che di anno in anno alcuni modelli delle diverse collezioni sposa ottengono l’ambito riconoscimento di bestseller. Dalla loro prima uscita, saranno riproposti perché particolarmente apprezzati, premiati dal mercato, e quindi dalle spose, dagli osservatori e dai critici, diventano creazioni senza tempo, diventano bestseller.
Un altro esempio? Il modello Onil, altra creazione del compianto Manuel Mota per la collezione Pronovias 2009, è ancora oggi ricercatissimo e richiestissimo.
È forse più facile parlare di bestseller per quanto riguarda la moda maschile. Che dire del tight: nasce alla fine del XIX secolo e s’impone nel XX come l’abito da cerimonie e ricevimenti diurni per eccellenza.
Detto questo è chiaro che scegliere di indossare per le proprie nozze un bestseller, non significa assolutamente scegliere un abito passato di moda, tutt’altro: vuol dire dimostrare una sensibilità e un gusto per ciò che non è soggetto al tempo, riconoscere alla creatività di uno stilista la capacità di aver colto una bellezza intramontabile.
Bello e senza tempo come SìlaSposi si augura sia l’amore che lega gli sposi.