Rosa e Luca hanno coronato il loro sogno d’amore sotto l’albero di Natale. Un matrimonio romantico celebrato in un periodo meno usuale, una scelta affascinate cui ha fatto da perfetto corollario la bellissima cornice dell’Abbazia Florense e la nostra meravigliosa Sila.
1. Come vi siete conosciuti?
Rosa e Luca: per caso. Quando si dice il destino…
2. É stato amore a priva vista?
Rosa e Luca: c’è stato da subito un certo feeling, conoscendoci ci siamo resi conto che avevamo tante cose in comune. Da subito c’è stata voglia di stare insieme.
3. La proposta. Com’è andata?
Luca: Stavamo insieme da appena tre mesi ed ho deciso di chiederle di sposarmi. Eravamo sotto casa sua in macchina, le ho dedicato la canzone di Ramazzotti “Ti Sposerò perché”, e nei suoi occhi ho letto meraviglia mista a una certa paura, ma la sua risposta è stata da subito sì.
5. Voi vi siete sposati scegliendo un periodo meno usuale. A cosa è dovuta questa scelta?
Rosa e Luca: dicembre per noi è un mese ricco di atmosfere suggestive e romantiche. Ma non neghiamo che la voglia di stare insieme ci ha fatto prendere la decisione di affrettare le cose e sposarci dopo solo 10 mesi di fidanzamento.
7. “Organizzare il matrimonio è…” meno male che ci si sposa una sola volta nella vita?
Rosa e Luca: no per noi è stato semplicemente meraviglioso.
8. Con i preparativi da dove avete iniziato?
Rosa e Luca: La prima cosa che abbiamo fatto è stato scegliere la chiesa, abbiamo contattato il parroco chiedendogli se la data che avevamo scelto era disponibile, a quel punto abbiamo verificato che anche la location fosse libera. Poi, man mano tutto il resto.
9. Durante i preparativi chi è stata la persona di cui hai pensato “meno male che ci sei tu”.
Rosa: mia sorella Maria e la sua amica Suor Giovanna.
10. Cosa vi sentireste di consigliare ad una coppia che si sta occupando di organizzare le proprie nozze?
Rosa e Luca: Due consigli: inserire il servizio di babysitting per i bambini, così da poter far rilassare e divertire i loro genitori, e poi di lasciarsi andare e divertirsi magari aprendo le danze con una bella “baciata”
11. Come agli oscar: vi concediamo dei ringraziamenti…
Rosa e Luca: I nostri ringraziamenti vanno ai nostri genitori che ci hanno sostenuto in tutto e che hanno fatto sì che questo sogno diventasse realtà.
Se vuoi raccontarci il tuo matrimonio o approfittare di questo spazio per dispensare i tuoi preziosi consigli ai futuri sposi scrivi a info@silasposi.it