Sarà che i futuri sposi sono particolarmente suscettibili e suggestionabili ma sul matrimonio si trova davvero di tutto in tema di scaramanzie varie, superstizioni e tradizioni ben auguranti. Su SilaSposi vi riproponiamo alcune di queste “perle di saggezza” con un consiglio ai nostri lettori in procinto di sposarsi: leggete con leggerezza e sorridete. Dunque se ancora non avete scelto la data delle nozze potreste trovare curioso sentire che significato taluni non meglio noti benpensanti attribuiscono a ciascun giorno della settimana e a ciascun mese dell’anno:
Lunedì è il giorno dedicato alla luna, astro e dea delle spose. È un giorno propizio per sposarsi, anche perché porta buona salute. (E se c’è la salute…)
Martedì è il giorno di Marte, dio della guerra: le nozze di martedì sono sconsigliate, poi il proverbio dice di Venere e di Marte né si sposa né si parte. Per altri pare portare ricchezze sicure (Sarà utile nei matrimoni d’interesse?)
Mercoledì risulta assai propizio per sposarsi. (Un po’ meno propizio per chi dovrà venire da fuori per le vostre nozze, così in mezzo alla settimana, ma quello che conta è la felicità degli sposi)
Giovedì è portatore di dispiaceri per la sposa. (Evitiamo di dirlo ai futuri mariti vendicativi)
Venerdì in Italia è considerato un giorno che porta disgrazia: secondo la cabala, infatti, è di venerdì che furono creati gli spiriti maligni, si aggiunga il proverbio (vedi sopra martedì). In Norvegia, invece, è considerato particolarmente fortunato poiché sotto la protezione di Venere, dea dell’amore e della bellezza. (Sposiamo la linea norvegese?)
Sabato, in barba alla scelta della gran parte degli sposi, pare porti sfortuna. (I ristoratori si permettono di dissentire!)
Domenica: non pervenuto. Ad oggi, a causa dell’indisponibilità di sacerdoti e funzionari comunali, è praticamente impossibile sposarsi in questo giorno.
Andiamo ai mesi:
Gennaio porta affetto, gentilezza e fedeltà. (E di questa non c’è ne mai abbastanza)
Febbraio è il miglior mese per convolare a nozze, poiché mese dell’amore e degli accoppiamenti. (E se si sceglie il 29 si festeggia l’anniversario ogni 4 anni, un bel risparmio!)
Marzo promette sia gioia che dolori. (Il solito indeciso marzo: esce il sole…)
Aprile è portatore di grande serenità. (Va benissimo la serenità, ma del “dolce dormire” ne vogliamo parlare?)
Maggio, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è un mese da non preferire per le proprie nozze; il proverbio dice che “la sposa maiulina nun godi la curtina “, in altre parole, la sposa non godrà a lungo del matrimonio. (Notiamo un certo accanimento nei confronti di lei, vedi giovedì)
Giugno è il mese dedicato a Giunone, protettrice del matrimonio e dell’amore coniugale. Secondo la tradizione è anche il mese dedicato ai viaggi: i futuri sposi ne saranno favoriti. (Ma ad agosto moglie mia non ti conosco)
Per chi si sposa a luglio, sono in vista grandi fatiche e lavoro per guadagnarsi la vita. (Che novità di questi tempi!)
Agosto annuncia una vita ricca di cambiamenti. (I cambiamenti interessano anche il/la consorte?)
Gli sposi settembrini saranno coperti di ricchezze e allegria. (Un applauso a settembre!)
Ottobre è portatore di molto amore nella coppia, il denaro però potrebbe scarseggiare: in altre parole due cuori e una capanna. (No comment: vedi luglio!)
Novembre, mese tanto bistrattato, porta felicità e garantisce un matrimonio felice. (Alla faccia della scaramanzia!)
E infine, dicembre che assicura amore eterno. (Sarà il freddo che manterrà i sentimenti così a lungo?)
Ora approntate una bella matrice, incrociate i mesi con i giorni e decidete la vostra data. Perché la data delle nozze non si deve scegliere in base alla disponibilità della chiesa, della sala ricevimenti, al vostro periodo preferito dell’anno e alla possibilità di avere lì con voi tutte le persone che contano, ma seguendo scrupolosamente queste indicazioni!